Le erbe in cucina

Le erbe selvatiche sono gli eroi non celebrati del mondo culinario.

Le erbe selvatiche sono un ottimo modo per insaporire la tua cucina senza usare sale o spezie. Sono anche ottimi per aggiungere varietà e colore ai tuoi piatti.

Puoi usare le erbe selvatiche in qualsiasi piatto che richieda prezzemolo, basilico o coriandolo: sono tutte simili e funzioneranno altrettanto bene!

Non sono appariscenti, ma sono incredibilmente utili e possono essere utilizzati in una vasta gamma di ricette, dalle zuppe alle insalate ai pasticcini o perché no anche nei dessert.

 

Piatti di Erbolario della Sibilla a Fritto Misto 2022

Fribilla

Frittella con Erbe spontanee della Sibilla

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Create una pastella a vostro piacere (con birra o acqua minerale fredde) e aggiungete le vostre erbe spontanee. La pastella di queste frittelle è senza uova. Friggete e assaggiate.

L’insabilla

Insalata con Erbe spontanee della Sibilla

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  • 1 bel mazzetto di erbe spontanee (es. tarassaco, acetosella, portulaca, rosolaccio, ecc.)
  • 2 manciate di spinaci baby
  • una manciata di erbe aromatiche tritate (es. prezzemolo, basilico, timo, menta, salvia, coriandolo, melissa, erba cipollina ecc.)
  • a piacere potete aggiungere anche: 150 g di pomodorini secchi e 1 peperone rosso, trittati

Condite il tutto con 2 cucchiai di succo di limone, 4 cucchiai di olio extravergine di oliva e sale a q.b.

Buon appetito!

Pastanise

Raviolo ripieno di ricotta oliva tenera ascolana

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Ingredienti per la pasta (circa 65 ravioli):

  • farina 00 – 200 g
  • 2 uova

Ingredienti per il ripieno:

  • ricotta (dolce o di pecora) 200 g
  • un mazzetto di erbe spontanee tritate finemente ( tarassaco, ortica e foglie verdi di papavero)
  • olive tenere ascolane verdi (tritate)
  • 1 uovo
  • parmigiano 2 cucchiai da tavola
  • 1 pizzico di noce moscata
  • sale e pepe q.b.

Tritate le erbe spontanee e le olive molto finemente al coltello; quindi, trasferitele in una bella ciotola nella quale unirete anche la ricotta che avete scelto, un uovo, il parmigiano, la noce moscata, sale e pepe q.b. Mescolate molto bene il tutto fino ad ottenere un composto abbastanza omogeneo.

Preparate la sfoglia all’uovo: impastate la farina con le uova fino ad ottenere un impasto liscio e piuttosto sodo. Fate riposare l’impasto per circa 20 minuti coperto da un canovaccio o da una ciotola capovolta.

Stendete la pasta all’uovo in sfoglie molto sottile (2 mm circa) e realizzate dei dischi di circa 8 cm di diametro. Farcite i dischetti con il ripieno usando un cucchino piccolo. Chiudete i dischi a metà a formare delle mezze lune. Se la pasta fosse troppo secca per poter incollare i bordi, inumidite questi ultimi con poca acqua in modo tale che potranno aderire perfettamente.

Portate a bollore una pentola con abbondante acqua, quando questa spiccherà il bollore, aggiungete il sale grosso e un filo d’olio. L’olio impedirà ai ravioli di incollarsi in cottura.

Tuffate i ravioli nell’acqua e fateli cuocere per 2-3 minuti.

In una padella sciogliete del burro e friggete qualche foglia di salvia. Scolate molto bene i ravioli dall’acqua di cottura e trasferiteli nella padella con il burro e la salvia e fateli amalgamare bene.

Impiattate e servite.

Buon appettito!

Frittata agli Asparagi selvatici

Frittata con asparagi selvatici e erbe spontanee

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Ingredienti per per 4 persone:

  • 500 g di asparagi selvatici
  • 4 uova
  • 100 g di parmigiano reggiano
  • sale e pepe q.b.
  • un filo di olio extravergine d’oliva

Lavate e pulite gli asparagi dalla base più dura, tagliate a rondelle il fusto lasciando le punte intere. In una padella scaldate l’olio e fate rosolare le rondelle di asparagi a fiamma bassa, chiudendo con un coperchio, per circa 10 min. Quando saranno appassiti, unite anche le punte degli asparagi e fate insaporire qualche istante.

Nel frattempo, in una ciotola unite le uova sbattute, il Parmigiano, il sale e il pepe, e mescolate con una forchetta. Unite le uova sbattute agli asparagi direttamente in padella facendo attenzione a stenderla uniformemente. Cuocete 10 minuti per lato coprendo con un coperchio.

Servite la frittata calda oppure fredda. A piacere, potete aggiungere della mentuccia fresca tritata finemente.

Schiacciata di ortiche

Zuppa primaverile alle ortiche e carote

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Per prima cosa sfogliare la pianta; poi, eliminare gli steli e mantenete solo le foglie. A questo punto, per lavarle, vi basterà mettere in ammollo in acqua fredda le foglie di ortiche e poi lavarle con cura. Scolatele, infine, dell’acqua in eccesso con un colapasta ma non buttate l’acqua della bollitura.

Lessare le ortiche in acqua salata bollente. Usate una pentola capiente e lasciate cuocere le ortiche per 10 min. a partire dal bollore. Infine, scolatele e cercate di eliminare quanta più acqua possibile per procedere alla preparazione.

Soffriggete una cipolla, le carotte e del sedano, tritati. Quando la cipolla risulta dorata aggiungete un cucchiaio di farina e mescolate bene. Quando la farina inizia a cumularsi in grumi aggiungete un po’ alla volta dell’acqua di cottura delle ortiche. Mescolate energicamente fino a quando non avrete un composto simile ad una besciamella. Adesso potete aggiungere le ortiche. Mescolate bene e fate ritirare a fuoco lento l’acqua in eccesso. Deve avere la consistenza di una crema. Spegnete il fuoco e impiattate.

A piacere potete servire con un uovo a occhio di bue sopra.

Fagiolata alle erbe

Zuppa di fagioli e erbe spontanee

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La fagiolata alle erbe spontanee è molto semplice.

  • 400 di fagioli bianchi o borlotti (a piacere)
  • 1 cipolla
  • 1 carota
  • 500 di erbe di campo (cicoria, bietola, borragine, finocchietto selvatico)
  • mezzo cespo di indivia riccia (facoltativo)
  • sale e pepe q.b.
  • olio extravergine d’oliva

A piacere:

  • 2 spicchi di aglio;
  • peperoncino q.b.

Se usate i fagioli secchi fateli lessare dopo averli tenuti a mollo 12 ore prima! Altrimenti quelli in scatola vanno solo sciacquati e scollati. Nel frattempo, fate lessare le erbe precedentemente lavate, in acqua salata per 3 – 4  min. non di più, altrimenti risulteranno molli e perderanno i profumi e i sapori che le caratterizzano, oltre che alle proprietà nutritive. Scolatele e conservate un po’ di acqua di cottura che vi servirà per la preparazione della zuppa.

Soffriggete la cipolla e la carota tritate. Aggiungete i fagioli, le erbe spontanee scolate, l’acqua che avevate messo da parte (l’acqua deve coprire verdure e legumi) e mescolate. Fate cuocere a fiamma bassa per circa 30 min.

Abbrustolite delle fettine di pane in forno e aggiungetele alla zuppa quando la servite.

Gnocchi Sibillani

Gnocchetti di patate alle erbe spontanee

Infuso di Tarassaco

L’infuso di Tarassaco

Crema di patate e tarassaco

Crema di patate al sapore di tarassaco

Impiego delle erbe spontanee

Le erbe possono essere utulizzate in vari modi:

  • Nella cucina
  • Negli infusi e bevande
  • Nella medicina tradizionale

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